OPERAZIONE CHIOSCO LIBERO

Dove eravamo rimasti? Ah sì. Il giorno sabato 4 giugno, il comune annunciava urbi et orbi (alle città e ai popoli) che l’estate per i chioschi sequestrati è salva. Pronto il piano (segreto) della giunta, rilanciava il Resto del Carlino. In una nota ufficiale si scriveva: “L’amministrazione comunale si è presa in carico la vicenda… nel solco di questo impegno sono state definite ora norme trasparenti e carattere generale, volte a consentire l’attività di somministrazione alimenti e bevande per l’estate 2016”. Nel frattempo però sono stati chiusi altri due chioschi, quelli chiusi sono rimasti chiusi, e al Polo Est sono stati messi i sigilli. Aspettiamo. Qualcosa si risolverà. Speriamo. Siamo solo l’11 giungo e sicuramente, come scrive la giunta, “le linee guida approntate dall’amministrazione comunale saranno poste a consultazione pubblica, affinché possano essere presentate osservazioni, così da integrare il documento”. Ottimo. Consulteremo anche i turisti, poi i bagnini, le associazioni, i partiti, i gruppi consiliari e, grazie alle tante idee, verso il 20 agosto saremo pronti per la stagione 2020.