Dobbiamo fare, con molta sincerità, i complimenti a Giuseppe Bartolucci direttore e padre fondatore di “Belligea.it”. Ha fatto del suo giornale on-line un link interessante e ricco di stimoli. Nel panorama miserello del web nostrano rivolto alle notizie cittadine è indubbiamente il sito più fresco e più coraggioso. Gli auguriamo di continuare nel tempo e di rimanere una voce libera anche se a volte può apparire, per gli slanci di Giuseppe, un po’ forzata. Ma anche questi sono il giusto condimento per un giornale web che vuole suscitare interesse e attenzione sui problemi della città. Diamogli atto dell’impegno, bravo.
Come detto, il bosco dei siti che si occupano di Bellaria Igea Marina non è fitto, anzi. Fino a qualche tempo c’era un blog interessante dal titolo Bellariade, purtroppo sembra ormai spento e gli ultimi articoli sono della fine 2014. C’è da segnalare il giornalino locale “il Nuovo”, da un po’ di tempo riproposto sulla rete. Il mensile di Emanuele Polverelli ha il merito di prestare attenzione ad alcuni eventi, situazioni, personaggi, interessanti della scena bellariese. La sua costanza e curiosità sono da premiare. Se proprio vogliamo trovarci un difetto, dal nostro punto di vista ovviamente, è la troppa sudditanza verso il Palazzo. Capiamo la sua collocazione “centrista”, il suo far parte di quel mondo che nella prima repubblica aveva come riferimento il “pentapartito” di Craxi-Andreotti-Forlani e che adesso si lamenta di Renzi. Tuttavia un po’ più di autonomia e di capacità critica non guasterebbero. Pazienza, continueremo ad assorbirci le pillole zuccherate a mo’ di Libro Cuore. Basta conoscerlo e così anche qualche faziosità alla fine si digerisce bene, sempre merito delle garbate pillole.
Per il resto poco da segnalare. I partiti quasi del tutto assenti e d’altronde poco seguiti. Non ci rimane che assorbirci lo streaming delle sedute di consiglio comunale che il sito del comune ci propone, armandoci di pazienza, di vocabolario e d’insano masochismo.