Buon 2018 a tutti i nostri lettori, ai nostri amici, ai nostri compagni di viaggio. Ci aspetta un anno interessante e soprattutto ci aspettano tempi dove il nuovo irromperà con forza.
Siamo presi da molte cose e troppo spesso non ci accorgiamo che il presente è scandito da un’accelerazione potente. E’ come se questi nostri giorni diventassero ogni giorno più piccoli, risucchiati da dinamiche che non solo ci proiettano nel futuro ma lo anticipano. Il mondo corre veloce. C’è l’irrompere prodigioso, e per certi aspetti preoccupante, dell’intelligenza artificiale (AI) che scardina senza scampo i modelli tradizionali di lavoro e produzione, ribalta assetti sociali che sembravano consolidati smantellando figure professionali, abitudini, certezze antiche, rendite, intermediazioni, “modus politicus” e ruolo dei partiti le cui radici del secolo passato sono inutilizzabili. Morte.
Cambia il mondo. Cambia la vita. Certo, molti problemi rimangono e a volte sembrano accentuarsi. Tuttavia le trasformazioni in corso sono una grande opportunità. Non sono un capriccio del cielo. Sono il mare aperto dove chi ha voglia di mettersi in gioco nel lavoro, nella professione, nello studio e nell’impresa può navigare utilizzando un bagaglio d’informazioni, conoscenze specifiche, strumenti robusti e culture aperte come mai si era verificato nella storia dell’umanità. Questo è il nuovo. Questo è lo spazio aperto che ci attende. Vale per ognuno di noi, come vale altrettanto per i territori e le città dove abitiamo.
Come Ottopagine.info abbiamo descritto in molti interventi la stagnazione che sembra avvolgere la nostra Bellaria Igea Marina. L’impressione che abbiamo avvertito, ancora più netta in questo 2017 che ci ha lasciato, è che manchi totalmente un’idea di cosa fare, di dove andare. Abbiamo la convinzione di un governo locale non all’altezza dei cambiamenti che sono in atto ovunque a partire dai comuni a noi vicini, con la importante ripresa di ruolo gerarchico del comune di Rimini. Ci sono questioni centrali a partire dal Porto, dalla spiaggia e dalla riqualificazione urbana che non possono perdere altro tempo se vogliamo stare dentro al mondo che cambia e alle opportunità, vere, che esso offre a chi ha idee e passione del fare.
Il 2018 è arrivato. Mettiamoci in marcia, il futuro ci aspetta.
