CONNECTOGRAPHY “Le mappe del futuro ordine mondiale”
Parag Khanna – Fazi Editore
Libro interessante, denso, importante che non può non essere letto da chi ha voglia di guardare e pensare il mondo. Si occupa delle stupefacenti conseguenze della connettività su quasi ogni aspetto della nostra vita. La geopolitica, in un mondo connesso, si gioca sempre meno sulla mappa di Risiko della conquista territoriale e sempre più nel Matrix dell’infrastruttura fisica e digitale. In “Connectography” Parag Khanna effettua una descrizione profonda di come la connettività e la geografia influenzeranno il futuro degli affari globali, esprimendo chiaramente la sua tesi sin dalle primissime pagine descrivendo chiaramente di come stiamo entrando in un’era in cui le città si comportano come realtà interdipendenti divenendo una sorta di catena di approvvigionamento e fonte di energia per i futuri ed eventuali approvvigionamenti militari, il cui scopo principale sarà quello di proteggere le catene di fornitura, piuttosto che i confini. Le città, così come i singoli stati, rappresentano quindi, una nuova “connettività” competitiva dove gli investimenti infrastrutturali supereranno sempre più le spese per la corsa agli armamenti del 21° secolo. Principalmente nel libro l’autore tenta di dimostrare che la connettività è il destino, prendendo per mano il lettore attraverso le steppe della Mongolia, accompagnandolo per le strade di Detroit e nelle guglie scintillanti di Dubai. Il libro di Khanna rappresenta una sorta di sfida e minaccia che spesso sfocia in provocazione.
“…«La geografia è destino» è una massima ben nota in tutto il mondo. Peccato che stia diventando obsoleta. Argomenti vecchi di secoli su come clima e cultura condannino alcune società al fallimento, o su come le piccole nazioni siano destinate a essere intrappolate e soggette ai capricci di quelle grandi, si stanno ribaltando. Grazie ai trasporti, alle comunicazioni e alle infrastrutture energetiche globali-autostrade, ferrovie, aeroporti, pipeline, reti elettriche, connessioni Internet e tanto altro, il futuro ci riserva una nuova massima: «La connettività è destino»…”
Connectography è una mappa dettagliatissima che non solo ci offre una lucida analisi del presente, ma ci propone una visione molto ottimistica del futuro che ci attende: un mondo in cui le linee che lo connettono sono molte di più di quelle che lo separano. La lungimiranza e l’erudizione di Parag Khanna sono impareggiabili. Si tratta forse del libro più globale mai scritto. È specifico in maniera impressionante, mantenendo l’analisi su ampia scala. Se le infrastrutture determinano il destino del mondo, allora per capire dove il futuro dirige il suo corso basta seguire le reti delle supply chain descritte in questo libro.
In definitiva questa è un opera globale, per tutti coloro che più che leggere testi ludici e spesso insignificanti cercano di capire e magari compredere i meccanismi che ci porteranno, sicuramente, ad una nuova riorganizzazione planeteria, un nuovo ordine mondiale.
