La nostra scuola fra competizione, litigi e cattiva gestione

La diatriba tra l’istituto di Bellaria e quello di Igea a distanza di cinque anni ancora non si è spenta, anzi in questi ultimi giorni sembra più viva che mai.

L’oggetto conteso è “cercare di accaparrarsi alunni, spazi e di conseguenza finanziamenti” e per questo ogni mezzo è considerato lecito. La suddivisione dei due istituti prevedeva la costruzione di una nuova scuola a Igea e l’uso provvisorio condiviso dei locali della media Panzini. Oggi a distanza di anni della nuova scuola non c’è nemmeno l’ombra ma la convivenza è diventata impossibile.

Nel 2016 a iscrizioni terminate, sono stati dirottati ‘di forza’ su Bellaria da Igea alunni per costituire due classi consentendo di formare 6 prime a Bellaria e 3 alla media di Igea.

Adesso ci risiamo!

I genitori però hanno fatto sentire la loro voce, non vogliono decisioni calate dall’alto magari con la compiacenza dell’Amministrazione comunale e hanno sfiduciato la presidente del Consiglio di Igea, che tra l’altro è una dipendente comunale, ritenendola non più rappresentativa degli interessi dei loro figli.

Per tutta risposta la presidente del consiglio di Igea accusa sui giornali locali i genitori “COMPAGNI” di averla sfiduciata facendo palesemente capire che non è una protesta contro il suo operato ma un dissenso politico, sic!

Ma cosa c’entra la politica con il bene degli alunni? Ci viene da sorridere perché in questa città, chiunque alzi la voce viene considerato un nemico dell’Amministrazione comunale.

In tutto questo riaffiorano i dissidi e i mal di pancia politici che hanno accompagnato una scissione inutile.

La competizione tra i due Istituti non è sana e non ha portato nessun giovamento.

Anche l’aula 3.0 tanto declamata è diventata appannaggio solo dell’istituto di Bellaria, mentre poteva benissimo essere condivisa affinché tutti gli studenti ne usufruissero. La storica Biblioteca d’Istituto è stata smantellata, I laboratori per l’integrazione Domus dedicati agli alunni diversamente abili hanno lasciato il posto ad uffici amministrativi. Sono questi i benefici dello sdoppiamento degli Istituti scolastici? Complimenti!

Anche sulla scuola vige, a Bellaria Igea Marina, il divide et impera che non permette di dare agli alunni le medesime possibilità, penalizzando alla fine le famiglie e i ragazzi.